LENTICCHIA NERA DEI MONTI EREI
La ‘lenticchia nera di Leonforte’, o dei Monti Erei come spesso viene anche chiamata, è una delle varietà locali di Lens esculenta M., presente sin da tempi antichissimi nel territorio dell’entroterra siciliano.
L’inizio della coltivazione della lenticchia nel comprensorio di Leonforte risale ai primi anni dell’800. A partire dai primi anni ’50 vari fattori quali la presenza di ecotipi più resistenti alle avversità, con rese maggiori, hanno ridotto notevolmente le superfici coltivate e le produzioni ottenute fino a quasi far scomparire del tutto la coltura ed il prodotto.
Un unico agricoltore, il sig. Antonino Gandolfo, rimasto custode del prodotto, è riuscito a conservare e salvaguardare questo ecotipo fino ad oggi.
La tecnica di coltivazione tradizionale prevede la preparazione del terreno nel periodo estivo-autunnale. La semina, che avviene tra la fine di novembre e gli inizi di dicembre, viene effettuata a postarella alla distanza di 25-30 cm e in filari distanziati tra gli 80 ed i 100 cm.
Quando le piante cominciano ad ingiallire vengono sfalciate con l’ausilio di falci a mezzaluna a pochi millimetri da terra e messe ad asciugare al sole in piccoli covoni.
Le piante sono lasciate ad essiccare al sole per circa una settimana quindi si procede alla separazione del seme dalla pianta.
La lenticchia nera, grazie alle sue caratteristiche organolettiche e per la particolare colorazione, ha partecipato al laboratorio “I neri di Sicilia” tenutosi al Salone del Gusto di Torino dal 23 al 27 ottobre 2014, durante il quale è stata presentata insieme ad altri prodotti tipici ad un gruppo di appassionati, operatori del settore e giornalisti provenienti da varie parti del mondo, riscuotendo grande interesse.
Questo prodotto, oltre al gusto ed agli aromi particolari, si presta bene alla preparazione di originali e coloratissimi piatti, presenta inoltre caratteristiche qualitative/nutrizionali di pregio come l’elevato contenuto di proteine, vitamine e microelementi tra cui il Fe (i valori nutrizionali sono in genere mediamente superiori a quelli delle altre lenticchie in commercio).